martedì 22 novembre 2016

Facebook, indagine su incidente a drone

(L'Agenzia americana per la sicurezza dei trasporti - National Transportation Safety Board (Ntsb) - ha avviato un'indagine su un incidente che ha coinvolto Aquila, il drone a energia solare che Facebook sta sviluppando per portare connessione internet nelle zone remote del mondo. Lo riporta il sito di Bloomberg spiegando che nell'incidente nessuna persona è rimasta ferita ma si è verificato un "cedimento strutturale" del velivolo in fase di atterraggio.

L'incidente si è verificato il 28 giugno durante il primo test di volo a Yuma, in Arizona. La compagnia di Mark Zuckerberg allora aveva annunciato il "successo della prima prova di volo di Aquila", anche se in un post del 21 luglio segnalava il "cedimento" del velivolo ma senza menzionare l'indagine dell'Agenzia. La compagnia, spiega un portavoce di Facebook a Mashable, ribadisce comunque il successo del test, che non ha avuto "nessun grosso risultato inaspettato". La Ntsb ha spiegato che richiede a tutti gli operatori di droni di segnalare ogni incidente e che praticamente ogni 'evento' finisce sotto indagine se il velivolo supera un certo peso e riporta danni considerevoli.

Aquila, come spiegato sulla scheda tecnica fornita da Facebook, ha un'ampiezza alare maggiore di quella di un Boeing 737 e pesa un terzo di un'auto elettrica. La metà della massa è appannaggio delle batterie. Il drone sfrutta l'energia solare e a un'altitudine di 60 mila piedi consuma quasi quanto tre asciugacapelli.

Nessun commento:

Posta un commento