venerdì 17 marzo 2017

Spotify cambierà, nuovi album solo agli abbonati



Spotify sarebbe in procinto di cambiare una delle sue principali caratteristiche, e cioè disponibilità di tutti i suoi 30 milioni di brani musicali sia agli utenti abbonati sia a quelli che non pagano ma accettano di guardare la pubblicità. Stando alle indiscrezioni riportate dal Financial Times e confermate da altre testate, la compagnia avrebbe acconsentito a riservare l'accesso ai nuovi album più importanti solo agli utenti paganti.

La novità rientrerebbe nell'ambito di un accordo con le principali case discografiche, che in cambio offrirebbero uno sconto sulle royalty pagate da Spotify. In base all'intesa, che potrebbe essere siglata nelle prossime settimane dopo mesi di trattative, alcune nuove uscite musicali sarebbero accessibili solo ai 50 milioni di abbonati di Spotify. Gli altri 50 milioni di utenti, che non pagano ma guardano gli spot, sarebbero esclusi per un arco predefinito di tempo.

L'accordo di licenza potrebbe aumentare l'appeal di Spotify in vista di un suo sbarco in Borsa, osserva il Financial Times.

Suona tuttavia come una resa della prima compagnia di musica in streaming alle etichette discografiche, che da tempo spingono per limitare il servizio gratuito di Spotify poiché meno redditizio degli abbonamenti. Apple Music, primo inseguitore di Spotify con oltre 20 milioni di abbonati, non offre musica gratuitamente.

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